Il citomegalovirus nei bambini è un'infezione di origine virale, il cui agente causale è un virus del gruppo del virus dell'herpes. La malattia è diffusa ed è la più pericolosa per il corpo del bambino. Quando ingerito, il virus, moltiplicandosi all'interno delle cellule, può infettare qualsiasi organo e tessuto.

Che cos'è il citomegalovirus?

Il CMV è la più comune di tutte le infezioni virali e ha un alto grado di trasmissione da persona a persona. Il virus, con un alto grado di difese corporee, può essere a riposo e non manifestarsi. Ma in determinate circostanze o in una diminuzione dell'immunità, il CMV inizia a moltiplicarsi e influenzare attivamente gli organi interni.

Per il bambino, il modo principale in cui viene trasmesso il virus è attraverso il bacio. L'agente patogeno ha la capacità di penetrare in tutti gli organi e tessuti, ma il luogo principale della sua concentrazione sono le ghiandole salivari.

Il virus più pericoloso è per neonati e bambini piccoli.

Tipi e cause di CMV nei bambini

Nell'asilo e nei bambini più grandi, l'infezione da CMV si verifica con goccioline trasportate dall'aria, quando in una stanza limitata il virus viene trasmesso da una persona malata o da un portatore di virus a un bambino sano. Non è escluso un metodo di contatto per la trasmissione di infezioni attraverso giocattoli, stoviglie o altri oggetti domestici.

Secondo la classificazione, il CMV nei bambini è congenito o acquisito.Il citomegalovirus nelle donne in gravidanza può essere trasmesso a un bambino non ancora nato per via placentare. In questo caso, l'infezione da virus è considerata congenita, che causa gravi malformazioni.

La prima infezione placentare del feto ha luogo, più pronunciata può essere la patologia dello sviluppo del bambino in futuro.

Inoltre, il contatto con l'infezione può verificarsi quando il bambino passa attraverso il canale del parto di una madre infetta o attraverso il latte materno durante l'alimentazione dai primi giorni della sua vita. Qualsiasi manipolazione medica eseguita da un bambino con strumenti infetti in ospedale può anche causare un'infezione da virus. In questo caso, possiamo parlare dell'infezione acquisita da citomegalovirus.

Sintomi di infezione

Di norma, il CMV nell'infanzia è riservato, cioè asintomatico. Ma se il bambino ha un sistema immunitario indebolito, il quadro clinico della malattia sarà spesso simile alla SARS. Le manifestazioni di infezione possono essere influenzate da patologie concomitanti degli organi interni del bambino e dalla sua età.

L'incubazione o il periodo di latenza dopo l'infezione dura da 2 settimane a 2 mesi, dopodiché i sintomi dell'infezione da citomegalovirus nei bambini appariranno come segue:

  • un aumento prolungato della temperatura ai numeri subfebrilici entro 3-4 settimane;
  • la comparsa di naso che cola e secrezione mucosa dal naso;
  • un aumento delle ghiandole salivari, accompagnato da abbondante salivazione;
  • intossicazione del corpo sotto forma di debolezza, aumento della fatica, mal di testa, indolenzimento muscolare;
  • ingrossamento dei linfonodi cervicali;
  • interruzione dell'intestino sotto forma di costipazione o diarrea;
  • appetito ridotto.

Spesso, in tali bambini, si osserva l'aggiunta di bronchite o polmonite. Poiché i sintomi specifici del CMV sono assenti, la diagnosi di infezione presenta notevoli difficoltà.

Caratteristiche del corso in bambini di diverse fasce d'età

A causa della disparità di maturità del sistema immunitario nei bambini, le manifestazioni di CMV, a seconda dell'età, avranno le seguenti caratteristiche del corso del processo infettivo:

  • Bambini di età inferiore a un anno. I bambini infetti dalla madre attraverso la placenta alla fine della gravidanza nascono con lo stadio acuto dell'infezione quando il virus si sta propagando attivamente. In questo momento, la malattia si manifesta clinicamente con fenomeni catarrali, cioè tosse, febbre, gonfiore del rinofaringe. Con l'infezione intrauterina dei bambini nelle prime fasi della gravidanza, i sintomi dell'infezione sono più pronunciati. Spesso in questi bambini si osservano danni al sistema nervoso centrale, epatite congenita, pancreatite e funzionalità renale compromessa. Con la natura congenita del CMV, solo il 20% dei bambini ha manifestazioni cliniche del virus. Possono verificarsi problemi di salute quando un bambino raggiunge i 2-3 anni, quando può esserci un ritardo nello sviluppo mentale o una patologia grave da parte degli organi interni.
  • Bambini di età superiore a un anno. Se l'infezione del bambino si verifica dopo il periodo neonatale, quando il sistema immunitario diventa più maturo, l'infezione procede con i sintomi di un raffreddore sotto forma di febbre, tosse, linfonodi ingrossati, mal di gola, ghiandole salivari gonfie. Con la funzione immunitaria preservata, il corpo affronta bene l'infezione. Le conseguenze per il bambino non sono state osservate.
  • I bambini delle scuole. Se l'infezione si è verificata a 7 anni o più, questa malattia infettiva virale non viola lo sviluppo del bambino, sia nello sviluppo fisico che mentale. A questa età, l'infezione primaria con il virus è spesso asintomatica, rimanendo nel corpo del bambino in una forma inattiva.

Con una diminuzione dell'immunità nei bambini in età prescolare e in età scolare, la malattia si manifesta sotto forma di infezione da raffreddore ed è molto più facile da tollerare. Più vecchio è il bambino, più facile è il processo di guarigione.

Cosa è pericoloso CMV per i bambini

Il CMV è più pericoloso per i bambini la cui infezione si è verificata per via placentare. Il virus, che entra nel corpo del nascituro attraverso il liquido amniotico, si diffonde a vari organi.

Un bambino nato con il virus CMV potrebbe già presentare sintomi patologici nella seguente forma:

  • prematurità;
  • la malnutrizione;
  • debolezza o assenza di un riflesso di suzione e deglutizione;
  • milza e fegato ingrossati;
  • deformità cranica;
  • microcefalia;
  • cecità.

Oltre alle manifestazioni visibili di CMV, che sono determinate immediatamente dopo la nascita del bambino, in futuro potrebbero comparire ulteriori sintomi sotto forma di sindrome convulsiva, perdita dell'udito, strabismo. Questa patologia può comparire nei primi mesi di vita di un bambino.

A volte un bambino sano nato, mentre cresce, ha un ritardo nello sviluppo fisico e mentale di gravità variabile, miopia e formazione irregolare dei denti. Tali bambini indeboliti sono spesso esposti a raffreddori con un decorso spesso complicato sotto forma di bronchite o polmonite.

Importante! Qualsiasi aumento della temperatura, la comparsa di un naso che cola, un disturbo intestinale in un bambino nei primi mesi di vita richiede la consultazione obbligatoria di un pediatra per escludere l'infezione da citomegalovirus.

Misure diagnostiche

La diagnosi della malattia inizia con una storia medica, esame da parte di un medico e valutazione di dati oggettivi.

Ma poiché il CMV non fornisce sintomi specifici nella clinica della malattia, il principale tipo di diagnosi per rilevare il virus appartiene a test di laboratorio, che includono:

  • analisi clinica di sangue e urina;
  • esame microscopico di saliva o urina;
  • semina della cultura virale.

Un esame del sangue per il citomegalovirus viene eseguito utilizzando metodi di ricerca sierologica che possono determinare non solo lo stadio del processo infettivo, ma anche l'attività del virus.

Questi includono:

  • ELISA (dosaggio di immunosorbenti enzimatico) - il rilevamento di anticorpi protettivi lgG e lgM, la cui presenza indica la presenza di immunità al virus. Se è presente lgM, si è verificata un'infezione primaria e se è presente lgG, si verifica il rilevamento di virus. Se l'analisi contiene citomegalovirus lgG positivo con un aumento dell'indicatore durante ripetuti esami del sangue, questo indica l'attività del processo. In assenza di anticorpi protettivi, la presenza di CMV non è determinata.
  • PCR (reazione a catena della polimerasi) - uno studio di ambienti biologici come sangue, urina, saliva per la presenza di herpes DNA di tipo 5. Questa analisi consente di determinare il grado di riproduzione del virus nel corpo.

Queste reazioni specifiche sono le più accurate, rendendo possibile stabilire la presenza di CMV anche in assenza di manifestazioni cliniche di infezione, che è un punto importante nella diagnosi della patologia, specialmente di natura congenita.

Metodi di trattamento

Poiché è impossibile trattare il citomegalovirus, le misure terapeutiche mirano a ridurre l'attività del virus, la riabilitazione delle malattie croniche degli organi interni e aumentare le forze protettive del corpo del bambino.

Se la malattia ha un decorso latente, il trattamento non è richiesto.

In questo caso, il bambino ha bisogno delle seguenti misure per mantenere l'immunità ad alto livello:

  • nutrizione equilibrata;
  • consumo sufficiente di frutta e verdura fresca;
  • procedure di tempra;
  • giochi attivi all'aria aperta;
  • sonno completo.

Durante le epidemie stagionali del raffreddore, si raccomanda la vaccinazione e un'ulteriore assunzione di complessi vitaminici.

Se il corso del processo di CMV è acuto, il trattamento del citomegalovirus viene effettuato con farmaci specifici, come:

  • agenti antivirali - "Ganciclovir", "Foscarnet";
  • interferoni - "Viferon";
  • immunoglobulina anticitomegalovirus - "Cytotect".

Oltre alla terapia antivirale, un'aggiunta è il seguente trattamento sintomatico prescritto per alleviare le manifestazioni negative di infezione:

  • somministrazione endovenosa di varie soluzioni per alleviare l'intossicazione;
  • antibiotici ad ampio spettro quando si attacca un'infezione secondaria;
  • terapia vitaminica;
  • secondo le indicazioni - corticosteroidi;
  • immunomodulatori.

Dopo aver interrotto il processo acuto, è possibile prescrivere massaggi, procedure fisioterapiche.

Con infezione intrauterina del bambino, CMV, accompagnata da gravi manifestazioni cliniche della malattia, il trattamento viene effettuato in ospedale.

Previsioni e prevenzione

La prevenzione dell'infezione del bambino è rivolta principalmente a una donna incinta.

Misure preventive:

  • attento rispetto dell'igiene personale;
  • l'esclusione delle visite in luoghi pubblici di congestione di un gran numero di persone, soprattutto nelle prime fasi della gravidanza;
  • esame per CMV;
  • in caso di rilevazione del virus, introduzione di immunoglobuline specifiche.

L'adesione attenta alle misure igieniche durante la cura di un bambino aiuterà a proteggerlo dall'infezione da virus.

Insegnare ai bambini in età prescolare le regole di igiene, una buona alimentazione, tisane naturali, aumentare l'immunità del bambino e, di conseguenza, la resistenza del corpo alle infezioni virali.

Quando l'infezione del virus del bambino si verifica nella via placentare, la prognosi per il bambino sarà insoddisfacente, specialmente se c'è una patologia visibile immediatamente dopo la nascita.

La prognosi sarà relativamente positiva in caso di infezione acquisita di un bambino di età inferiore a un anno, poiché in futuro, con una diminuzione dell'immunità, un'infezione virale può manifestarsi come patologia di vari organi.

Quando un bambino è infettato da CMV in età scolare, la prognosi per la vita futura e il suo sviluppo sono positivi.